Viene dal River Cafè di Londra e non deve essere "cotta" dentro, rimane morbida con un po' di crosta.
Ingredienti:
5 uova
275 g di zucchero
1 dl e 1/4 d'acqua
350 g di cioccolata fondente amaro
225 g di burro
Faccio montare le uova con 1/3 dello zucchero - fino a che diventa circa 4 volte più voluminoso (prende circa 10 minuti).
Scaldo lo resto dello zucchero con l'acqua in una pentola piccola (a fuoco basso) fino a che è sciolto. Metto il cioccolato e il burro (che deve sciolgersi). Spengo il fuoco e lascio riposare per qualche minuto.
Mentre aspetto preparo una forma (che si apre) di ca. 22 cm (ungo con burro e farina)
Aggiungo alle uova montate il misto caldo (cioccolato, burro etc) e amalgamo con il mixer per circa 20 secondi a bassa velocità finché tutto si è omogeneo.
Verso tutto dentro la forma.
In forno 160 gradi per 50 minuti (a bagno maria)
Raffreddo la torta. E' buona con la panna sopra.. tanto per non farci mancare niente..
Adoro questo genere di dolce godurioso...
RispondiEliminaMamma mia Giovanni, questo è un attentato alla nostra linea, ma sai che ti dico....chissenefrega davanti a queste godurie non si può dire di no!!!! un bacio!!!!
RispondiEliminaE' troppo golosa.. peccato non poter usare il burro.. sennò l'avrei fatta a breve!!!! buona serata
RispondiEliminaGiovanni che delizia sopraffina...questa la prendo e la ripropongo pari pari per il pranzo di domenica! un bacio amico!
RispondiEliminaSenza farina!!!La mia preferita!
RispondiEliminaSecondo me,caro Giovanni,questa torta è buona anche senza la panna sopra.L'hai chiamata tu così?E' la tua vendetta?
RispondiEliminaciao Giovanni
RispondiElimina...sono sicura della sua bontà solo a leggere gli ingredienti!!
vuol dire che diventerò dipendente! ^____^
una domanda: hai messo la carta forno solo lungo la circonferenza?
grazie a presto
Ommioddio...una di quelle cose che se decidi di servirle al termine di un pranzo luculliano, quando ormai non c'è rimasto neanche uno spaziuccio piccino piccino, ti vedi la gente svenire sul tavolo e finire leccando il piattino. Stupendo, e ho detto tutto! Pat
RispondiEliminaGiovanni santo subito! Qeusta non è un dolce è la succursale del paradiso in formato torta. Bravissimo
RispondiEliminaDecisamente una portata peccaminosa... perciò mi piace un sacco :)
RispondiEliminagrazie a tutti e spero di creare altri dipendenti, così da non sentirmi solo.. :-)
RispondiElimina@Mariabianca: non è una mia vendetta al giro vita.. ma il nome della torta al River cafè di Londra.
@Annaferna:la carta forno l'ho messa sia sotto che intorno, ma puoi anche solo imburrare e cospargere di farina.
Che dire? E' una meraviglia.
RispondiEliminaLa sognerò stanotte!!!
RispondiEliminaUna vera goduria cioccolatosa Giovanni, la adoro!!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaCaspita ci credo che può dare dipendenza! E troppoo golosa :-p bacioni
RispondiEliminaTiè guarda che roba!! Alle 8 (nemmeno) di mattina, una visione così rischia di farti sognare a occhi aperti per tutta la giornata!
RispondiEliminaOk, me la porto dietro!!!
(con tanto di panna, è ovvio!)
Troppo buonaaaaaaaaa!!!!!!
RispondiEliminaUna bella torta, ciao
RispondiEliminaHo già l'acquolina, complimenti!
RispondiEliminaBaci
cioccolatosa questa torta me ne mangerei un pezzettino;)
RispondiEliminaGiovanni questo dolce è fantasticamente goloso e cioccolatoso!!
RispondiEliminaBuona serata :-)
Mamma mia...libidine PURA, direi!!!
RispondiEliminaGiovanni!!!! Che goduriosa ricettina!
RispondiEliminaIl nome è appropriatissimo, perchè con questo dolce a dir poco divino davanti agli occhi, sicuramente la gola pecca di ubris, e dopo averne mangiate una, due, tre fette... il pancino si vendica sicuramente...
Cinque anni di greco antico portano a carpire i segreti dell' alta pasticceria! :)))
Linda
Questa torta sta nella lista dei miei preferiti. Il cuore soffice di cioccolato è una golosità irresistibile.
RispondiEliminaMeraviglia! Da oggi ti seguo anch'io, mi intriga il connubio stria/cucina!
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